Quanto e’ importante dare un bacio a chi vuoi bene?

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QUANTO E’ IMPORTANTE DARE UN BACIO A CHI VUOI BENE?

L’alitosi ti allontana dalle persone a te piu’ care. Evita di fare cattive figure in pubblico o di doverti nascondere solamente dietro all’uso dei collutori.
Il tuo problema può essere risolto con dieci semplici mosse!

Che cosa è l'alitosi?

L’alitosi è la condizione che porta ad un cattivo odore in bocca  indipendentemente dalle cause.
Vista l’importanza odierna delle interazioni sociali, i pazienti sono sempre più preoccupati per l’alitosi e prestano maggiore attenzione ai prodotti e alla qualità delle loro pratiche di igiene orale quotidiana.
L’alitosi colpisce quasi metà della popolazione mondiale e nonostante quello che si possa immaginare, nel 90% dei casi è dovuta a problematiche della bocca e non dell’apparato digerente o respiratorio.

L’alitosi è espressione di una perdita di salute ed è quindi un importante campanello di allarme!!!

E’ consigliabile indagare a fondo sulle sue cause che possono essere numerose e vanno dalla semplice cattiva igiene orale (lasciare frammenti di cibo o placca negli spazi interdentali) a cause ben più complesse quale masticazione inefficace, alterazione della flora batterica del tratto digerente o
patologie sistemiche come il diabete.
Si riconoscono cause provenienti dall’esterno (esogene) in seguito all’assunzione di particolari sostanze, o di provenienza interna (endogena) dal nostro organismo.

Nel 90% dei casi la causa è appunto di provenienza dalla bocca mentre solo la restante parte proveniente dall’esterno. Inoltre in quest’ultimo caso è quasi sempre transitoria!

Origine esogena

Aglio-Cipolla-latte e derivati
Cavoli-broccoli-carciofo
Fumo
Alcuni antibiotici
Digiuno prolungato
Dieta ricca di grassi e zuccheri
Eccessivo stress

Origine endogena (locale)

Cattiva igiene orale
Carie
Malattia parodontale
Protesi e otturazioni incongrue
Depositi sulla superficie della lingua
Disbiosi della flora orale
Scarsa salivazione

Origine endogena (sistemica)

Riniti
Sinusiti
Faringiti
Insufficienza renale
Reflusso gastroesofageo
Patologia epatica
Diabete

Il primo passaggio è quello di capire esattamente a cosa è dovuta la presenza di alito cattivo. E’ utile effettuare una visita specialistica odontoiatrica. Il dentista dopo una visita accurata, una volta appurato che la bocca non è responsabile, vi darà consigli preziosi per mantenerla in salute e vi potrà consigliare un consulto da un altro medico (otorinolaringoiatra o gastroenterologo)
Quando la causa è nella bocca sarà proprio il vostro dentista a suggerirVi i trattamenti migliori specifici per il vostro caso che possono andare semplicemente da piccoli consigli per migliorare l’igiene orale, al bere tanta acqua per aumentare il flusso salivare fino ad eseguire trattamenti di prevenzione o di cura per carie o problematiche gengivali, rifinire o rifare otturazioni o capsule ormai imprecise.

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Il primo passaggio da fare è una corretta valutazione, per capire quali sono i sintomi principali e le cause più probabili. L’alito cattivo è spesso dovuto all’accumulo di batteri in varie zone della bocca, all’interno delle tasche gengivali o sul dorso della lingua.
I batteri anaerobi (che vivono in assenza di ossigeno) producono sostanze chiamate VSC (Composti Volatili Sulfurei), responsabili dell’odore cattivo prodotto. Questi batteri produttori di VSC attuano un processo di produzione di molecole solforose volatili che aumentano di concentrazione e vengono emesse con la respirazione.
Per questo motivo il trattamento dell’alitosi parte dalla riduzione della loro concentrazione grazie a tecniche innovative come la rimozione selettiva dei batteri anaerobi (GBT). Successivamente, grazie all’utilizzo di composti chimici come alcuni collutori, è possibile contrastare le molecole odorose.
La parodontite (o piorrea) è la causa più frequente dell’alitosi persistente, ma si può curare in modo efficace spesso senza ricorrere alla chirurgia e all’estrazione dei denti con un’accurata pulizia professionale dal tartaro delle radici eliminando i batteri in maniera stabile e duratura risolvendo anche il problema dell’alitosi, spesso fin dalle prime sedute.
A parte la parodontite, l’alitosi può essere causata da altre condizioni tra cui la presenza di carie, otturazioni infiltrate, protesi ormai incongrue, situazioni di bocca secca, il fumo, condizioni di stress, una dieta ricca in proteine, alcol, diabete, assunzione di farmaci che hanno come effetto collaterale la secchezza della bocca, cambiamenti ormonali, etc…
Ogni paziente avrà una terapia personalizzata, in seguito ad un accurato percorso diagnostico, basato anche sull’adozione di innovative indagini genetiche effettuate sulle caratteristiche dei batteri della bocca e di tutto il tratto digerente. Ciò permette anche di verificare l’effettiva guarigione e preservare i propri
denti e la propria salute il più a lungo possibile.

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